Traduzione dell’articolo “People of WordPress: Stefano Cassone“.
In occasione del WordCamp Europe 2023 a giugno, vi presentiamo Stefano Cassone, web designer, fotografo e traduttore volontario, che ritiene che la sua vita sia stata trasformata da WordPress e dalla sua comunità.
La serie di articoli People of WordPress condivide le storie ispiratrici di come la vita delle persone possa cambiare in meglio grazie a WordPress e alla sua comunità globale.
Stefano è sempre stato affascinato da Internet. Le sue prime conoscenze in merito, negli anni Novanta, le ha apprese grazie all’incontro con degli amici in un pub locale, con loro condivideva informazioni su come erano strutturati i siti web e come imparare a usare i software di chat.
Nel 1998 Stefano ha iniziato a creare siti web per divertimento e il suo primo lavoro retribuito è stato per il negozio dove comprava i fumetti. Si è quindi interessato ai sistemi di gestione dei contenuti (CMS) per accelerare il processo di creazione dei siti, ma ha scoperto di aver bisogno di più documentazione per capirne davvero le potenzialità. Poi ha letto un articolo su una rivista che parlava di WordPress, un CMS utilizzato per creare incredibili siti di blog e supportato da una comunità internazionale e con documentazione disponibile. Col tempo, Stefano ha iniziato a utilizzare quella documentazione per lavorare sui siti web, in italiano.
WordPress rappresenta un punto di svolta per la vita
Stefano si descrive come un introverso. Ha scoperto che WordPress lo ha aiutato a lavorare da casa, a sviluppare le sue capacità e la qualità di ciò che poteva produrre, nonché a rafforzare la sua autostima.
Un catalizzatore della svolta nella sua vita e nella sua carriera è stata la scoperta di un’area per gli eventi nella dashboard di WordPress. In questa pagina ha trovato un imminente meetup locale a Roma.
Nel novembre 2017, Stefano ha deciso di partecipare a questo evento, spinto dalla curiosità di ciò che avrebbe potuto scoprire e incuriosito da come un software potesse essere supportato da una vasta comunità. L’argomento dell’evento era WP-CLI, un’interfaccia a riga di comando per WordPress. Ha ricordato di essersi sentito al di fuori della sua zona di comfort, poiché non si considerava uno sviluppatore e, a quel punto, aveva usato il software solo per semplici lavori. Si chiedeva se utilizzare questo software come unico CMS sarebbe stata un’opzione a lungo termine e se questi meetup fossero adatti a lui.
Al meetup si parlava di un evento imminente, chiamato WordCamp Roma. Facendo qualche ricerca, Stefano ha notato esserci molto entusiasmo per questo evento. Ciò lo ha incuriosito e si è chiesto se questo evento gli avrebbe dimostrato che, dopo tutto, avrebbe potuto avere una carriera utilizzando questo software.
Non avendo familiarità con i WordCamp, all’inizio Stefano ha avuto difficoltà a capire come partecipare e farsi coinvolgere, ma ha perseverato e ha partecipato all’evento.
“Il WordCamp è stata una grande scoperta: c’erano interventi di vari livelli, da quelli di base a quelli per sviluppatori, avanzati e molto avanzati. Mi ha colpito subito l’entusiasmo dei volontari. È stato un ambiente in cui mi sono sentito molto a mio agio, tanto che mi sono chiesto come poter partecipare a qualche WordCamp.”
Stefano Cassone
A questo evento, Stefano è stato incoraggiato da coloro che ha incontrato a considerare la possibilità di candidarsi come volontario per un futuro WordCamp.
All’evento si è parlato molto anche di “Slack”. Per Stefano era una novità, ma con l’aiuto dei partecipanti si è iscritto, scoprendo che Slack è uno strumento di messaggistica utilizzato anche dalla comunità di WordPress.
Non era ancora sicuro di come avrebbe potuto contribuire e se sarebbe stato il benvenuto.
L’incontro con migliaia di traduttori volontari di WordPress
Stefano ha fatto il grande passo ed è stato entusiasta di scoprire che esisteva un team chiamato Polyglots. In questo team, persone provenienti da tutto il mondo traducono il software WordPress in molte lingue diverse. Ha iniziato traducendo un tema che utilizzava nel suo lavoro. A poco a poco si è interessato ai plugin e ha partecipato a riunioni con altri traduttori. Ha offerto le sue competenze per tradurre in italiano temi e plugin in generale e, man mano che la sua esperienza cresceva, ha assunto il ruolo di GTE (revisore generale) delle traduzioni in italiano, tra cui quelle del Core di WordPress. Più recentemente è entrato a far parte del gruppo di traduttori di HelpHub, una parte del sistema di documentazione di WordPress.
Ha dichiarato: “Partecipare tramite lo Slack di WordPress mi ha aiutato enormemente: ho conosciuto molte persone che ora chiamo amici. Inoltre, traducendo, ho imparato molto su come funzionano temi e plugin.”
“È un ottimo modo per contribuire a WordPress, soprattutto per chi, come me, non è uno sviluppatore. Tradurre mi permette anche di comprendere appieno il funzionamento di WordPress”.
“Dico sempre che tradurre temi, plugin e il Core è il modo migliore per imparare WordPress, meglio di qualsiasi corso o libro.”
Stefano Cassone
Condividere le competenze per sostenere il progetto open source di WordPress
Il crescente impegno di Stefano nei confronti del progetto open source WordPress è stato ulteriormente rafforzato dal suo volontariato. È stato volontario al WordCamp Roma 2018 e ha partecipato al suo primo Contributor Day, dove ha avuto l’opportunità di tradurre il software insieme ad altri.
È stato anche in grado di portare i suoi hobby e le sue competenze per aiutare il progetto a crescere e a raggiungere altre persone. Un esempio è la sua passione per la fotografia infatti si è offerto come fotografo per molti altri eventi organizzati dalla comunità di WordPress in Italia. Ha dichiarato: “Questo impegno per la comunità mi permette anche di divertirmi: fare il fotografo significa avere l’opportunità di girare per i padiglioni e catturare momenti della vita di un WordCamp”. Più WordCamp frequentava, più voleva partecipare e continuare a contribuire alla più ampia comunità di WordPress.
Contribuire a WordPress è fonte di ispirazione
Stefano al tavolo di supporto di un WordPress Contributor Day
Quando a Stefano è stato chiesto di diventare un organizzatore del Meetup WordPress di Roma nell’ottobre 2019, sapeva di voler raggiungere e supportare più persone nella sua zona. Ha dovuto affrontare delle sfide per trovare le sedi, ma c’era un problema più grande da risolvere: la pandemia di Covid-19.
Spronato dall’intera comunità italiana di WordPress, era determinato a credere che il meetup fosse ancora necessario. L’evento è stato trasformato in un incontro online. È stato in grado di ottenere l’aiuto di persone che aveva conosciuto come volontari per condividere la loro esperienza con i partecipanti al meetup.
Anche la comunità italiana ha lavorato insieme per organizzare il WordCamp Italia online. Ha riunito gli organizzatori dei precedenti meetup e WordCamp e anche nuovi collaboratori. Stefano ha partecipato come volontario a entrambe le edizioni online di questo campo, facendo anche parte del team comunicazione. Per lui non è stata solo un’esperienza divertente, ma anche un’esperienza che lo ha aiutato a crescere professionalmente e a imparare da tanti altri.
Ha poi contribuito a riavviare gli incontri di persona del meetup WordPress di Roma nel maggio 2022, è stato un organizzatore del terzo WordCamp Italia e si è offerto volontario per quelli del 2023.
Cosa ti ha dato WordPress?
“Crescita personale e professionale e amicizie” sono solo alcune delle cose arrivate a Stefano. Contribuire ha aumentato la sua fiducia in sè e la volontà di provare nuove opportunità nel suo lavoro.
Ha detto: “La cosa migliore che ho ottenuto entrando a far parte della Community di WordPress è stata la possibilità di collaborare con alcune persone per lavoro e, devo dire, è stato incredibile. Lavorando con molti di loro si ha un’incredibile opportunità di crescere in conoscenza, basta essere pronti a imparare. Con WordPress non si finisce mai di imparare”.
Il suo consiglio principale è: “Unitevi al vostro meetup locale o pensate di organizzarne uno, vi farà conoscere un mondo incredibile. Non abbiate paura di incontrare persone ai WordCamp e ai Contributor Day, perché imparerete più lì che in decine di corsi. Parlate con le persone che partecipano a questi eventi e non preoccupatevi. La comunità di WordPress è inclusiva, quindi vi sentirete sempre i benvenuti e vedrete un entusiasmo che non avete mai visto in altri eventi IT. Iscrivetevi e fatevi coinvolgere”.
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Contributori/trici
Grazie a Stefano Cassone (@deadpool76)) per aver condiviso le sue avventure in WordPress.
Grazie ad Abha Thakor (@webcommsat), a Surendra Thakor (@sthakor) e a Meher Bala (@meher) per le interviste, la stesura della rubrica e la collaborazione alle immagini, a Chloe Bringmann (@cbringmann), Mark Smallman (@marks99), Nalini Thakor (@nalininonstopnewsuk), Mary Baum (@marybaum) e Maja Loncar (@majaloncar) per l’aiuto nelle recensioni.
La serie People of WordPress ringrazia Josepha Haden (@chanthaboune) e Topher DeRosia (@topher1kenobe) per il loro supporto.
Questa rubrica People of WordPress è ispirata alle pubblicazioni di HeroPress.com, un’iniziativa comunitaria creata da Topher DeRosia. L’articolo mette in evidenza le persone della comunità di WordPress che hanno superato delle barriere e le cui storie potrebbero altrimenti rimanere inascoltate. #HeroPress
Traduzione dell’articolo “People of WordPress: Stefano Cassone“.
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