Ciao su quale sito hai questo problema?
In passato avevo un esigenza simile alla tua e ho provato in vari modi ma non sono riuscito a creare un url di quel genere (non dovevo creare proprio un url come il tuo, ma comunque avevo l’esigenza di inserire alcuni caratteri che non era possibile inserire).
Alla fine mi ero arreso ma penso che un metodo per aggirare la cosa ci sia, forse qualche utente conosce un plugin che possa fare al caso tuo oppure si può lavorare direttamente dal codice.
La cosa che avevo notato è che se scrivi l’url direttamente dalla pagina che vuoi modificare inserendo ad esempio un punto, poi WordPress lo trasforma automaticamente in un trattino. Quindi devi trovare un modo di aggirare il problema.
Ti dico come ho risolto io: ho fatto un redirect 301 della pagina, quindi ho scritto l’url con i caratteri che WordPress non accettava direttamente sul .htaccess e in tal modo venivano accettati tutti i caratteri. Poi facevo il redirect dove volevo su una nuova pagina che creavo appositamente e che non conteneva questi caratteri speciali.
Esempio:
Redirect 301 /caratteri.speciali.jhjh.dn_fdn/ http://www.example.org/paginacreata
In tal modo aggiravo il problema, però dipende dal perchè ti serve utilizzare quel particolare url, cioè se per te va bene o meno farci un redirect sopra. Per me questa è stata una soluzione. Ciao spero di esserti stato di aiuto.
P.s. quale sito web sul matrimonio? Ci diresti anche perchè ti serve un url del genere?
Il sito è https://www.nozzespeciali.it/
Credo che la soluzione che mi proponi tu (fare redirect tramite htaccess) possa funzionare! Se ho capito bene devo prima creare una pagina con un “url più normale”, e poi inserire il redirect del link con i caratteri strani nel htaccess. Non sono praticissimo sulla cosa ma ci provo subito!
Confermo che questa soluzione è valida. Su htaccess accetta qualsiasi tipo di url, quindi li posso inserire il link con caratteri speciali o quant’altro, poi con un 301 posso rimandare questo link dove voglio a una pagina con un url normale.
