Gutenberg F.A.Q
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Q: Cos’ è Gutenberg?
A: “Gutenberg” è il nome del progetto nato per creare un nuovo approccio editoriale su WordPress. L’obiettivo è creare un nuovo metodo per per la creazione e la modifica di articoli e pagine, che renda facile a chiunque creare elaborate impaginazioni. Questo era l’obiettivo di partenza:
L’editor creerà una nuova esperienza di costruzione di pagine e articoli che agevolerà la scrittura di articoli complessi e con i “blocchi” renderà semplice quello che oggi è prodotto da shortcode, HTML personalizzato ed embed discovery di “provenienza incerta”.
Le linee guida principali includono i seguenti punti:
- La creazione di contenuti elaborati è un punto di forza di WordPress.
- Utilizzando dei blocchi come paradigma di interazione, possiamo unificare molteplici interfacce diverse in una sola. Invece di imparare a scrivere shortcode e HTML personalizzati o incollare URL per incorporare contenuti multimediali, esisterebbe un flusso comune e affidabile per l’inserimento di qualsiasi tipo di contenuto.
- Con “embed discovery di provenienza incerta” ci si riferisce a funzionalità nascoste nel software, caratteristiche che devono essere scoperte. WordPress supporta già un gran numero di blocchi e più di 30 embeds, e cerchiamo quindi di mostrarli.
Gutenberg è stato sviluppato su GitHub sotto l’organizzazione di WordPress, e puoi provare una versione beta oggi – è disponibile nel repository dei plugin. È importante tenere presente che Gutenberg non è ancora completamente funzionale, completo o pronto per la produzione. Ma ci piacerebbe il tuo aiuto per renderlo tale.
Q: Quando verrà rilasciato assieme a WordPress?
A: Ci aspettiamo che Gutenberg sia sufficientemente lucido, testato, iterato e sufficientemente provato da essere integrato in WordPress 5.0, con una data di pubblicazione stimata nel 2018.
L’attenzione per l’editor è iniziata nei primi mesi del 2017, e i primi tre mesi sono stati impiegati a progettare, a creare prototipi e a verificarli, per aiutarci a capire come affrontare questo progetto. Il plugin vero e proprio, che è possibile installare dal repository, è stato lanciato durante WordCamp Europe a giugno.
C’è ancora molto lavoro da fare, ma ci stiamo muovendo velocemente. Nuovi aggiornamenti tendono ad essere rilasciati su base settimanale. Aiutateci fornendo idee, problemi di superficie, test o anche contributi, in modo da essere pronti in tempo per WordPress 5.0.
Q: Cosa sono i blocchi e perché vengono utilizzati?
A: L’attuale editor di WordPress è una finestra di testo aperta: è sempre stata una meravigliosa tela bianca per scrivere, ma quando si tratta di creare articoli e pagine con immagini, contenuti multimediali e incorporati dai social media, sondaggi e altri elementi, è necessaria una mistura di approcci diversi che non sono sempre stati intuitivi:
Libreria multimediale / HTML per immagini, file multimediali e approvati.- Link incollati per gli embeds.
Shortcode
per risorse specializzate provenienti da plugin.- Immagini in primo piano per l’immagine nella parte superiore di un articolo o di una pagina.
- Estratti per sottovoci.
- Widget per il contenuto sul lato di una pagina.
Mentre pensavamo a questi utilizzi e su come renderli semplici e coerenti, abbiamo iniziato ad abbracciare il concetto di “blocchi”. Tutti gli elementi di cui sopra possono essere blocchi: facili da cercare e da comprendere e semplici da spostare dinamicamente attorno alla pagina. Il concetto di blocco è molto potente e, se progettato in modo ponderato, può offrire un’esperienza editoriale eccezionale.Q: Come è l’esperienza di scrittura?
A: Il nostro obiettivo con Gutenberg non è soltanto quello di creare una semplice modalità di creazione di articoli e pagine. Vogliamo anche assicurarci che fornisca un’esperienza di scrittura perfetta. Sebbene i singoli paragrafi di testo divengano “blocchi”, la creazione e la modifica di questi blocchi sono progettate in modo che siano semplici quanto, se non più, l’attuale processo di WordPress.
Ecco una breve animazione che illustra l’esperienza di scrittura di Gutenberg
Q: Esistono scorciatoie da tastiera per Gutenberg?
A: Sì. Ce ne sono molte! C’è una finestra modale di aiuto che mostra tutte le scorciatoie disponibili.
Puoi vedere l’intera lista andando sul menu in alto a destra del nuovo editor e cliccando su “Scorciatoie da Tastiera”
(o usando la scorciatoia da tastiera
Maiusc + Alt + H
su Linux / Windows e^⌥H
su macOS).Questa è la lista canonica delle scorciatoie da tastiera:
Ecco una breve animazione che illustra come trovare e utilizzare le scorciatoie da tastiera:
Q: Gutenberg è un estensione di TinyMCE?
A: No. TinyMCE è uno dei migliori strumenti per creare rich text sul web. In Gutenberg, TinyMCE fa esattamente questo.
Quasi tutti i campi di testo che trovi sono integrati con TinyMCE per il rich text. Che si tratti di testo, elenchi o anche solo di una singola didascalia, TinyMCE può essere utilizzato tramite blocchi di rich text.
Q: Quali browser supporta Gutenberg?
A: Gutenberg funzionerà con browser moderni e Internet Explorer 11.
La nostra lista di browser supportati può essere trovata nel manuale Make WordPress. Con “browser moderni” intendiamo generalmente le versioni attuali e le due precedenti di ciascun browser principale.
Q: Come posso creare un mio blocco?
A: L’API per la creazione di blocchi è un aspetto cruciale del progetto. Stiamo lavorando sulla documentazione e dei migliori tutorial. Consulta la sezione Creazione dei tipi di blocchi per iniziare.
Q: Gutenberg implica la modifica di articoli / pagine dal front-end?
A: No, stiamo progettando Gutenberg principalmente come sostituto delle finestre di modifica di articoli e pagine. Detto questo, l’edizione front-end è spesso confusa con un editor che sembra esattamente come il front-end. Questo è qualcosa che Gutenberg permetterà ai temi che personalizzeranno i singoli blocchi e forniranno gli stili all’editor. Poiché il contenuto è progettato per essere distribuito in così tante esperienze diverse, dai desktop e ai feed ai testi completi e alle piattaforme di articoli RSS, riteniamo che non sia l’ideale per creare o progettare post da una sola esperienza front-end.
Q: Dal momento che Gutenberg è costruito in JavaScript, continueranno a funzionare le vecchie meta box (PHP)?
A: Il programma é di continuare a supportare le meta box esistenti fornendo allo stesso tempo nuovi modi per estendere l’interfaccia.
Vedi: Pull request # 2804
Q: In che modo i plugin possono estendere l’interfaccia utente di Gutenberg?
A: Il punto principale di estensione che vogliamo sottolineare è la creazione di nuovi blocchi. Stiamo ancora lavorando sul metodo per estendere il resto dell’interfaccia utente costruita in JS. Lo stiamo tracciando qui: Issue #1352
Q: I Custom Post Types saranno supportati?
A: Certamente. Esistono diversi modi in cui i Custom Post Types possono sfruttare Gutenberg. Il piano è di consentire loro di specificare i blocchi che supportano, oltre a definire un blocco predefinito per il tipo di articolo. Al momento non è il caso, ma se un tipo di articolo disabilitasse il campo del contenuto, la sezione “avanzata” in basso riempirebbe la pagina.
Q: Ci saranno colonne?
A: Il nostro obiettivo principale è su una solida base di blocchi prima di esplorare il supporto delle colonne.
Vedi: Issue #219
Q: Ci saranno blocchi nidificati?
A: Stiamo al momento implementando l’infrastruttura per il supporto dei blocchi nidificati. Ci aspettiamo che questo apra ulteriori opportunità di personalizzazione. Gli autori di blocchi possono anche nidificare componenti e HTML all’interno di un blocco durante la costruzione. L’interfaccia utente per la manipolazione dei blocchi nidificati è ancora in fase di perfezionamento e, a seconda dei tempi, potrebbe non essere inclusa nella prima versione di Gutenberg.
Vedi anche Issue #428
Q: Il drag and drop sarà utilizzato per riorganizzare i blocchi?
A: Un valore chiave per Gutenberg è stato quello di vedere il drag and drop come un miglioramento aggiuntivo. Quando esistono azioni esplicite (click o tab + spazio) é possibile aggiungere il drag and drop come miglioramento su di esse. Quindi sì, ci aspettiamo che il drag and drop faccia parte di Gutenberg, anche se oggi non lo è.
Q: I temi possono aggiungere stili ai blocchi?
A: Sì. I blocchi possono fornire i propri stili, che i temi possono aggiungere o sovrascrivere, oppure non fornire affatto stili e fare pienamente affidamento su ciò che fornisce il tema.
Q: Come funzionano gli stili dei blocchi sia nel front-end che nel back-end?
A: I blocchi saranno in grado di fornire stili CSS di base strutturali, e i temi possono aggiungere i propri stili sopra di loro. Alcuni blocchi, come ad esempio un Separatore (lt;hr />
), probabilmente non avranno bisogno di stili front-end, mentre altri, come una Galleria, ne avranno bisogno.
Altre caratteristiche, come le nuove opzioni di allineamento ampio e pieno, saranno semplicemente le classi CSS applicate ai blocchi che offrono questo allineamento. Stiamo considerando come un tema potrebbe optare per questa funzione, ad esempio utilizzando add_theme_support.
Vedi: Supporto per i temi
Q: Come funzionano gli stili dell’ editor?
A: Gli stili di editor regolari sono attivati e funzioneranno come nella maggior parte dei casi. I temi possono anche caricare fogli di stile aggiuntivi utilizzando il seguente hook:
function gutenbergtheme_editor_styles() { wp_enqueue_style( 'gutenbergtheme-blocks-style', get_template_directory_uri() . '/blocks.css'); } add_action( 'enqueue_block_editor_assets', 'gutenbergtheme_editor_styles' );
Dettagli: Stili dell’editor
Q: Gutenberg renderà il mio plugin obsoleto?
A: L’obiettivo di Gutenberg non è quello di mettere persone fuori mercato. È per evolvere WordPress in modo da avere più mercato in futuro, per tutti.
Oltre ad abilitare una ricca esperienza di creazione di articoli e pagine, un obiettivo implicito è spostare WordPress in avanti come piattaforma. Non solo modernizzando l’interfaccia utente, ma modernizzandone le fondamenta.
Ci rendiamo conto che è un grande cambiamento. Pensiamo anche che ci saranno molte nuove opportunità per i plugin. È probabile che WordPress venga spedito con una serie di blocchi di base, ma ci sarà molto spazio per plugin premium altamente personalizzati per potenziare i blocchi esistenti o per aggiungere nuovi blocchi a quelli disponibili.
Q: Potrò non utilizzare Gutenberg per il mio sito?
A: Stiamo cercando modi per rendere Gutenberg configurabile per la maggior parte dei casi d’utilizzo, compresa la disattivazione di aspetti diversi (come blocchi, pannelli, ecc.).
Esiste anche un blocco “Classico”, che è praticamente uguale all’editor corrente, ma in forma di blocco. Probabilmente ci sarà anche un popolare plugin nel repository per sostituire Gutenberg con l’editor classico.
Q: Come funzioneranno i pulsanti personalizzati di TinyMCE in Gutenberg?
A: I pulsanti personalizzati di TinyMCE continueranno a funzionare nel blocco “Classic”, che è una versione a blocchi dell’ editor classico di oggi.
(Gutenberg viene fornito con un nuovo strumento di inserimento universale, che consente di accedere a tutti i blocchi disponibili, ricercabili, ordinati per scadenze e categorie. Questo strumento di inserimento offre le basi a tutti i plug-in che aggiungono contenuto all’editor e fornisce un’unica interfaccia per imparare ad utilizzarlo.)
Q: Come funzionano gli shortcode con Gutenberg?
A: Gli shortcode continueranno a funzionare come fanno ora.
Tuttavia vediamo il blocco come un’evoluzione dello [shortcode]. Invece di dover digitare il codice, è possibile utilizzare il vassoio di inserimento universale per selezionare un blocco e ottenere un’interfaccia più ricca sia per quanto riguarda la configurazione del blocco che per l’anteprima. Raccomanderemmo agli utenti di aggiornare i propri shortcode in modo che diventino blocchi.
Q: Dovrei trasformare gli shortcode in blocchi di contenuto?
A: Pensiamo di si. I blocchi sono progettati per essere visivamente rappresentativi dell’aspetto finale e probabilmente diventeranno il modo consueto con cui gli utenti scopriranno e inseriranno contenuti in WordPress.
Q: Gutenberg sarà reso adeguatamente accessibile?
A: L’accessibilità non è un pensiero secondario. Al momento non tutti gli aspetti di Gutenberg sono accessibili. Puoi consultare i problemi rilevati qui. Capiamo che WordPress è per tutti e che l’accessibilità riguarda l’inclusione. Questo è un valore chiave per noi.
Se desideri contribuire all’accessibilità di Gutenberg, siamo sempre alla ricerca di più persone per testare e contribuire.
Q: Esistono risorse di design per Gutenberg?
A: Sì, principalmente nei principi di progettazione.
Continuiamo ad aggiungere altra documentazione.
Q: Come vengono memorizzati i dati? Ho notato dei commenti HTML, qual è il loro scopo?
A: Il nostro approccio, come delineato nell’introduzione della panoramica tecnica, consiste nell’aggiungere altri dati a quelli esistenti in modo tale da non compromettere contenuti ultra-decennali creati con WordPress. In altri termini, ottimizzando per un formato che privilegia la leggibilità umana (il documento HTML del Web) e per un formato di semplice consumo della macchina (JSON in post-meta) che principalmente aiuta il contesto di modifica.
Questo ci dà anche la flessibilità di archiviare quei blocchi che sono intrinsecamente separati dal flusso di contenuti (pezzi riutilizzabili come widget o piccoli elementi di tipo post) altrove, e mantenere facilmente i riferimenti dei token per il loro posizionamento.
Ti suggeriamo di guardare la lingua di Gutenberg per saperne di più su come funziona questo aspetto del progetto.
Q: Come posso ottenere il contenuto del post in blocchi in PHP o JS?
A:
In Javascript:
var contentuto_blocchi = wp.blocks.parse( postContent );
In PHP:
$contentuto_blocchi = gutenberg_parse_blocks( $post_content );
Q: Perché dovrei iniziare a usarlo una volta pubblicato?
A: È probabile che i blocchi diventino il modo principale in cui gli utenti interagiranno con i contenuti. Gli utenti scopriranno funzionalità del nuovo strumento universale di inserimento, con un’interfaccia a blocchi più ricca che offre maggiori opportunità di layout.
Q: Quali caratteristiche saranno disponibili al momento del lancio? Qual’ é il piano dopo il rilascio?
A: Dopo il focus sull’editor nel 2017, l’attenzione si concentrerà poi sulla personalizzazione e nella costruzione dei siti. Dall’articolo di introduzione:
Inizialmente, lo strumento “Personalizza” aiuterà l’editor e aiuterà poi a trasformare questi elementi base in qualcosa che potrebbe consentire la personalizzazione “fuori dagli schemi” di post_content, incluse le barre laterali e forse anche un intero tema.
Con l’editor, gettiamo le basi per cose più importanti per quel che riguarda il creare e il personalizzare le pagine.
Sono previste molte funzionalità, troppe da elencare. Ma una tabella di marcia approssimativa è: v1) editor di articoli e pagine v2), modelli di pagina v3) costruzione dei siti.
Q: WordPress è già la piattaforma di pubblicazione più popolare al mondo. Perché cambiare l’editor?
A: Essendo un progetto open source, crediamo che sia fondamentale per WordPress continuare a innovare e a lavorare per rendere l’esperienza di base intuitiva e piacevole per tutti gli utenti. Come progetto comunitario, Gutenberg ha il potenziale per ottenere proprio questo, e siamo entusiasti di perseguire questo obiettivo insieme. Se desideri testare, contribuire o offrire feedback, ti ringraziamo e ti invitiamo a farlo qui.
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