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  • Forum: Fixing WordPress
    In risposta a: Aiuto Fatal Error.

    Ciao @roberterer ,

    beh, allora vai nel file functions.php e commenti una delle due dichiarazioni di funzione, in modo che te ne rimanga una sola.

    Dovrebbe andare.

    leggi anche
    https://stackoverflow.com/questions/61292124/how-can-i-solve-this-problem-in-my-wordpress-site-fatal-error-cannot-redeclare

    Una volta che il sito è ripartito aggiorna all’ ultimissima versione. Da Aprile ad adesso ci sono state modifiche.

    Forum: Fixing WordPress
    In risposta a: Aiuto Fatal Error.

    Ciao @roberterer ,
    sembra che voglia dichiarare 2 volte le stessa funzione.

    siamo sicuri che la versione di WP in uso è l’ultima?

    Ciao.

    Ciao @student92ita ,
    il messaggio di errore dice che WP non riesce a trovare una parte di codice che invece si aspetta essere presente.

    Precisamente la classe WP_Widget_Archives
    che è contenuta nel file class-wp-widget-archives
    Questo file del core di wp:
    https://core.trac.wordpress.org/browser/tags/5.5/src/wp-includes/widgets/class-wp-widget-archives.php#L17

    E quindi o non hai il file o è rovinato oppure chissà perché non è stato caricato in memoria.

    C’è un post nel forum in lingua inglese eguale al tuo:
    https://wordpress.org/support/topic/fatal-error-uncaught-error-class-wp_widget_archives-not-found/

    Forse i problemi con l’ hosting non sono stati risolti davvero.

    Ciao @nakeiboutique ,

    Si può provare con il forum del tema. https://www.elegantthemes.com/forum/

    Se non dipende da loro te lo diranno.

    Fammi sapere.

    Ciao

    Ciao @nakeiboutique ,

    l’ output inaspettato deve essere sempre quello delle headers inviate troppo presto.

    Il fatto che non ti faccia più accedere dipende probabilmente da quanto presto, relativamente alla esecuzione di WP, si verifica l’ errore della prima Warning:

    L’ esecuzione di WP prevede elaborazioni che sono in gran parte interconnesse e dipendenti da quelle precedenti.

    Ciao!

    Ciao @nakeiboutique ,

    Il secondo errore (Warning:) dice solo che in quel punto non sono più possibili modifiche alle headers della pagina perché il server le ha già inviate.

    E’ un errore che si verifica spesso come conseguenza di un altro errore situato più a monte durante l’ elaborazione di WP.

    Che infatti c’è. Il primo errore (un’altra Warning:) riguarda il plugin “divi-builder” che hai presumibilmente installato.

    Non riesco a trovarlo nel repository dei plugin e penso che sia a pagamento.

    Impossibile avere assistenza dal forum per quel plugin.

    Ciao.

    Ciao @artgallery75 ,

    Guarda la sintassi della funzione nel codex di WP. Trovarla è facile.

    La variabile in quel posto si chiama $before, che vuol dire prima di.

    Ovvero la funzione cerca tutti i tags prima di quello che indichi, se ne imposti uno nella posizione, come hai fatto tu.

    Ciao!

    Ciao @artgallery75 ,
    Perché c’è ‘Tags: ‘ mi sembra.

    L’ uso della funzione dentro wp è
    <?php the_tags( '', ', ', '' ); ?>
    in
    /wp-content/themes/twentytwenty/inc/template-tags.php : 411

    e dovrebbe andare anche
    <?php the_tags( null, ', ', '' ); ?>

    Fammi sapere.

    Ciao @danzugn ,

    Potrebbe essere un bug del template?

    Potrebbe essere qualsiasi cosa.
    Individuare i buchi a volte non è una cosa tanto facile.

    – Se hai installato un template o un plugin che è noto per avere delle falle hai trovato. Una semplice ricerca in rete.

    – Se hai accesso al file di log del server controlla gli accessi delle ore per le quali hai qualche sospetto. A volte si è fortunati.

    – Se la fortuna non c’è, come succede quasi sempre, procurati uno script – o un plugin, dovrebbero essercene – che faccia una scansione automatica giornaliera o più frequente dei file, delle cartelle e del database del sito. Una volta fatta la scansione dovrebbe segnalarti i file che sono stati modificati dall’ ultima volta che ha fatto la scansione. Un’ alterazione è in grado di modificare la data del file ma non penso che sia in grado di modificare anche la data della modifica della cartella. Se trovi cartelle modificate e non file con data modificata nella cartella, esamina tutti i file dentro la cartella sospetta.
    Penso che esistano anche script o plugin che esaminano i singoli file in cerca di codice critico, tipo istruzioni eval(); o simili.
    Prima di avviare la scansione periodica – cron job – disabilita tutti gli aggiornamenti automatici altrimenti da un giorno all’altro trovi sempre decine e anche centinaia di file legittimamente modificati che è inutile esaminare.
    I file modificati da guardare con più attenzione sono quelli .php naturalmente. Oltre ad aprirli con notepad, controlla anche se hanno lo stesso peso di quelli originali. Le alterazioni a volte fanno la furbata di inserire in una riga un mucchio di spazi bianchi e poi il codice malevolo. Guardando con notepad sembra che la riga sia terminata invece continua e poi trovi quel che non dovrebbe esserci.

    Insomma è un lavoro un po’ da certosini.
    Se, invece, trovi il modo di modificare radicalmente il sito in modo da essere sicuro, potrebbe essere più conveniente fare quello.
    Ciao!

    Ciao @danzugn ,

    hai appurato come viene fatta l’ alterazione?

    Se c’è un plugin debole o qualche altra cosa?

    Fino a che non elimini la falla ti rifaranno sempre lo stesso scherzo. Non è una cosa fatta manualmente. Con ogni probabilità c’è qualcuno che scansiona in maniera automatica e con costanza tutto il web, cercando di sfruttare una particolare debolezza.
    Meglio trovarla.

    Ciao!

    Forum: Aspetto = Temi
    In risposta a: immagini sparite

    Ciao @scontiweb ,
    bisognerebbe sapere che messaggio di errore esce.

    Se attivi “Strumenti di Sviluppo” nel browser, quando vai sul sito, cosa si legge nella Console?

    Ciao!

    Forum: Aspetto = Temi
    In risposta a: Sottomenu nascosto

    Ciao @maxcerba ,
    Penso che tu ti riferisca alle voci di sottomenù che hanno le tue voci di menù CABARET, LIBRI e STORE.

    In questo caso dovrebbe essere sufficiente aggiungere delle istruzioni di stile attraverso il backend del sito.
    Aspetto -> Personalizza -> CSS Aggiuntivi.
    Aggiungi lo stile adatto alla classe sub-menu (.sub-menu), salvi e ci sei.

    Si possono aggiungere due righe che impediscano la visione del blocco sub-menu a meno che non ci si passi sopra col mouse.

    C’è la controindicazione che il blocco sub-menu comparirà di scatto e farà scivolare in basso il resto delle voci di menu. Dovrebbe essere possibile farlo aprire lentamente, sempre con i CSS ma le istruzioni diventano assai più complicate.

    Inoltre bisogna controllare che, quando ci passi sopra il mouse, si apra solo il blocco interessato e non tutti i blocchi che hanno classe sub-menu.

    Insomma, valuta anche la possibilità di cambiare tema. Quelli della serie Twenty che sono incorporati nella installazione di WP dovrebbero avere i sottomenù a scomparsa.

    Ciao.

    Forum: Funzionalità = Plugin
    In risposta a: antivirus

    Ciao @casaniccolo ,

    non vedo nemmeno uno di questi banner.

    Il problema non è del sito, direi, ma dei device dei visitatori.

    Ciao @silgadriel ,

    quel che vuoi fare non solo è possibile ma è anche una pratica abbastanza comune.

    Il sito viene trasportato in un ambiente “di sviluppo”, lavorato e poi ripristinato con le modifiche nell’ originale ambiente “di produzione” in cui, intanto, rimane funzionante il sito vecchio.

    Per poter essere svolta senza intoppi la cosa richiede una certa “masticazione” sia di WP come del Web più in generale. Spero che tu ce l’abbia 🙂

    Svolgere il lavoro in locale o in remoto è la stessa cosa.

    Se lo fai in locale devi preventivamente installare un server sul PC. I più usati sono WampServer e Xampp. Da ricordarsi che, quando si lavora su server locale, wp richiede che la connessione sia attiva per funzionare bene.

    Se lo fai in remoto devi avere uno spazio server adatto a Wp.
    Può essere un sottodominio anche detto terzo livello. Alcuni fornitori lo mettono a disposizione gratuitamente con la prospettiva che poi tu prenda un hosting da loro.
    Se possibile è meglio bloccare la cartella del sito in sviluppo per evitare che gli spider l’esaminino. Il blocco si fa da server se il fornitore consente la possibilità.
    Altrimenti ci si può limitare a dare istruzioni a WP perché vieti l’ accesso agli spider dei motori di ricerca (Googlebot ad esempio) nel sito di sviluppo.

    Una volta che hai il server, locale o remoto, devi migrare il tuo sito.
    Una migrazione è in pratica un backup del tuo sito e un ripristino su server diverso. Probabilmente anche dominio diverso.
    Qui bisogna fare attenzione a tutti i vari link del sito originale che devono essere modificati per fare in modo che tutto funzioni anche sul server di sviluppo.

    Alcuni plugin fanno questo.
    Queste pagine ne elencano alcuni:

    [ Rimosso perchè prodotto commerciale]

    Altri ne troverai sono cercando nel repository dei plugin di Wp.

    https://wordpress.org/plugins/all-in-one-wp-migration/
    https://wordpress.org/plugins/duplicator/

    [ Rimosso perchè prodotto commerciale]

    Una volta fatta la migrazione e costatato che tutto funziona, è possibile fare le modifiche che si vuole con tutta la calma.

    Al termine si segue il percorso inverso e si migra nuovamente, questa volta da ambiente di sviluppo a server originale.

    Buon Lavoro!
    Ciao

    Ciao @raffaele10 ,

    problema difficile.

    Prima di tutto è meglio controllare se sono scrivibili tutte le cartelle che dovrebbero esserlo.
    Questo controllo dovrebbe essere possibile da dashboard, anche se è senza stile.

    C’è questo articolo in cui viene discussa una situazione eguale alla tua:
    https://stackoverflow.com/questions/35325159/wordpress-wp-admin-suddenly-lost-its-style

    In sintesi la soluzione è: ” 1) Cancella la cache del browser. 2) Reinstalla WordPress (mantieni wp-content e il tuo database, reinstalla i file core). ”

    Per reinstallare i file core c’è questa guida:
    https://kinsta.com/it/blog/reinstallare-wordpress/
    Probabilmente ci sono anche altre guide cercando un po’.

    Ciao.

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