Community/Outreach kick off meeting, 28…

Partecipanti attivi (almeno una linea di chat scritta)

@pr0v4, Antonino Scarfi, @cristianozanca, Dennis Ploetner, @francina, @francescodicandia, @francgrasso, Franz Vitulli, @giuliatosatotosato, @garusky, @jubstuff, @lasacco, Marco Bianco, Maurizio Pelizzone, @xtraboy, Rocco Aliberti, Rosetta Facciolini, Valeria Marolda, Valeria Ruggiero.

Agenda

  1. Decidere ora incontro settimanale (passeremo poi a quindicinale).
  2. Decidere come ci chiamiamo.
  3. Dire se sì, ci pare che siano da fare tutte queste cose.
  4. Decidere quali strumenti usare per tasks e milestones.

TL;DR

  1. Ogni Mercoledì alle 13 (ora italiana).
  2. Community.
  3. Sì, e ognuno si sta assegnando un task.
  4. Google Docs & Spreadsheets.

Resoconto dettagliato della riunione

Questa riunione è figlia delle cose belle che in tanti abbiamo visto e sentito a Milano. Ovvero la sensazione di appartenenza a una community, da curare come se fosse la nostra seconda famiglia. Questa per tanti è diventata una casa e si merita di essere coltivata e curata con amore.

Quando fare il meeting settimanale.

Premesse:

  • Francesca ha proposto un giorno infrasettimanale perché contribuire è un lavoro, per quanto volontario.
  • Martedì alle 13 c’è la chat dei polyglots.
  • Venerdì alle 13 c’è la chat del forum.

Tutti d’accordo su Mercoledì alle 13; dopodiché, passate le prime settimane di organizzazione del lavoro, la chat si trasformerà più che altro in uno stand-up meeting settimanale, solo per dire “fatto”, “non fatto” o poco altro.

Come si chiama il progetto (e di conseguenza il canale su Slack).

Premesse:

  • Make WordPress ha due canali, #community-team e #community-events
  • Questo progetto/canale ha tre scopi: evangelizzazione, onboarding, mutuo soccorso per team che fanno fatica a partire

Ci possiamo chiamare Community in conformità con i gruppi di Make WordPress, purché sia chiaro che onboarding e mutuo soccorso siano parti integranti del progetto.

Tutti d’accordo sul fatto che Community è più esplicito di Outreach, e se avremo bisogno di espandere (#community-whatever) sarà fatto.

Organizzazione dei task, cosa da fare, chi fa cosa, etc.

Premesse:

  • È più di un anno che auspichiamo che accadano diverse cose.
  • Il gruppo/canale #community deve supportare l’organizzazione generale.

Francesca ha avviato un Google Doc con diversi task. Ognuno di noi nella community è libero di auto-assegnarsi un task di cui sarà responsabile, di espandere / dividere / accorpare / proporre cose da fare, etc., cosa che sta già accadendo.

Che strumenti usiamo per la gestione dei progetti

Premesse:

  • Dovevamo concordare su una piattaforma.
  • La piattaforma doveva essere facile da usare e gratuita.

Abbiamo votato, e abbiamo scelto Google Docs e Spreadsheet, in un ventaglio di tre ipotesi (Google, Trello, Asana).

Grazie a tutti i partecipanti, ci si vede mercoledì 2 novembre alle 13 sul canale #community di Italia WP Community su Slack!

Guida per organizzare un evento locale durante il Global WordPress Translation Day

Petya, la nostra global team mentor, ha scritto un post su Polyglots con una serie di idee per organizzare un evento locale. Questo articolo è una traduzione del suo (correggete tutto quello che non ho tradotto correttamente, cari Polyglots 😍)

Ciao!

Come sapete, il secondo Global WordPress Translation Day si terrà il giorno 12 novembre 2016. Invitiamo tutte le persone coinvolte nel team Polyglots a prendere in considerazione l’organizzazione o la partecipazione a un piccolo meetup locale dedicato alla traduzione. Sono quelli che abbiamo definito “Local Events”, eventi locali: ad aprile ce ne sono stati più di 40 organizzati in diversi paesi al mondo.

Ho pensato di condividere con voi alcuni consigli su come organizzare un evento locale per quelli che hanno dei dubbi e pensano che ci vada chissà quale conoscenza o esperienza. Non c’è bisogno di nulla di speciale: trovate un paio di amici, andate con i vostri laptop in un bar della vostra città per un paio di ore e traducete insieme su translate.wordpress.org – è più che sufficiente 🙂

Ecco alcuni idee più strutturate:

Organizzare un evento locale

  • Trovate un posto (il vostro ufficio, un bar con wi-fi, uno spazio di co-working – scegliete la soluzione più facile).
  • Create un evento Facebook o su meetup.com e invitate le persone a partecipare.
  • Pubblicate le informazioni degli eventi sul vostro sito Rosetta. È stato creato un template per l’annuncio che potete usare liberamente ( @giuliatosato puoi tradurlo e usarlo per dare l’annuncio di tutti i Meetup che ci saranno il giorno 12, grazie!)

Il giorno dell’evento

  • Iniziate presentando il team Polyglots e cosa facciamo. Se avete un proiettore, abbiamo creato delle slide in inglese che potete tradurre nella vostra lingua con i concetti base ( @zetaraffix aveva già tradotto la versione precedente, @lasacco e @francina rivedranno questa nuova versione per integrare e la renderanno disponibile per tutti).
  • Fate registrare i partecipanti su WordPress.org
  • Aiutate tutti a entrare nei canali Polyglots sullo Slack internazionale e quello italiano.
  • Presentate http://translate.wordpress.org e mostrate come si usa.
  • Chiedete a tutti di scegliere un plugin o tema per iniziare a tradurre ( @lasacco ci dirà se usiamo il file “Adotta un plugin”).

Da dove iniziare: pagine dell’handbook

Condividete le foto dal vostro evento

  • Il 12 novembre useremo il sito http://wptranslationday.org per mostrare tutto quello che viene condiviso su Twitter con l’hashtag #WPTranslationDay.
  • Saremmo felici di vedere tweet con video e immagini dal vostro evento – è un modo fantastico per far sentire tutti parte dell’iniziativa globale!

Confermate la vostra partecipazione

Una volta che avete deciso che organizzerete un evento, seguite queste operazioni:

  • Aggiungete il vostro evento nello speadsheet dell’organizzazione.
  • Controllate che il vostro evento sia aggiunto nella mappa gobale degli eventi– fate un ping a @petya o @chantalc nello Slack internazionale.
  • Twittate l’evento con l’hashtag #WPTranslationDay e menzionando @translatewp così possiamo ritwittare/menzionare il vostro tweet e un numero maggiore di persone verrà a conoscenza dell’evento!

Se avete domande, non esitate a chiedere nel canale internazionale (o quello italiano o commentando questo post).

Grazie!

Petya

#gwtd

Global WordPress Translation Day 2 on November 12th, 201

Traduzione dell’articolo scritto da Petya Raykovska il 22 settembre 2016
Il primo Global WordPress Translation Day è stato incredibile ed è stato un punto di svolta per noi come team globale.
Questo è il motivo per cui abbiamo deciso di rifarlo il 12 novembre e tutti possono unirsi!

Che cosa faremo?

  • Giornate di contribuzione locale (eventi live) – organizziamone il più possibile (l’altra volta ce ne sono stati 50, miglioriamo!)
  • Eventi in remoto per il magior numero di lingue possibile per supportare i contributori che si uniscono all’evento da casa
  • 24 ore di interventi in streaming sui temi della localizzazione e della internazionalizzazione (L10n e i18n).

Per chi sono le sessioni?

  • Nuovi contributori che vogliono imparare a tradurre WordPress nella loro lingua
  • Translator editor sia nuovi sia esperti – le sessioni daranno utili suggerimenti su come costruire e mantenere un team di traduzione efficace e coeso
  • Sviluppatori che vogliono cercare traduttori per i loro progetti – le sessioni spiegheranno come lavorare con il team dei polyglots e come costruire una comunità di traduttori per i propri prodotti
  • Sviluppatori che  vogliono imparare come di preparano plugin e temi per la localizzazione
  • Tutti coloro che voglio imparare come funziona il sistema di traduzione in WordPress e che vogliono avere un’idea generale di come funziona il team polyglots.

Quando si realizzerà?

Il 12 Novembre 2016, alle ore 0:00 UTC precise.

Guarda quando l’evento inizia per te!

Perchè lo facciamo?

  • Per divertirci e conoscerci meglio.
  • Per incoraggiare nuove persone a coinvolgersi e tradurre e far crescere, così, il team dei polyglots.
  • Per miglorare la conoscenza su come funziona il sistema di traduzione di WordPress nel mondo degli sviluppatori. T
  • Per creare un legame più forte tra gli autori di temi e plugin e la community dei traduttori di WordPress.

Come puoi partecipare?

Questo è tutto per ora. Rendiamo il secondo GWTD ancora più grande!.

Cheers!

Petya

P.S Link importanti:

#gwtd

#polyglots

Steal like an artist – WordCamp edition

Con la partenza dei lavori su WordCamp Torino 2017 e l’imminente candidatura di WordCamp Roma 2017, mi sono venute in mente un po’ di riflessioni sull’organizzazione della comunicazione interna dei team.

Da due mesi circa faccio parte del gruppo degli organizzatori di WordCamp Europe 2017 e sto imparando tantissime cose. Questo non vuole dire che un WordCamp si organizza solo così! È giusto che ogni team si autogestisca e trovi la propria via, anche in relazione agli obiettivi che si è posto (di tempi, di dimensioni, ecc…).

Se però siete curiosi di sapere come vengono svolte certe cose e siete come me dei nerd dei processi e delle procedure, ecco qui alcuni spunti.

Organizzazione iniziale dei team

Ogni team è composto da più persone perché si tratta di un WordCamp enorme. C’è un lead e i lavori sono partiti con un kick-off meeting in cui ogni team ha stabilito:

  1. Partecipanti: come è composto il team
  2. Incontri e operazioni: ogni quanto ci si riunisce, per quanto tempo, dove, come (indicazione degli strumenti che verranno usati dal team)
  3. Obiettivi generali: di cosa si occuperà il team

Strumenti

Ogni team decide quali strumenti usare. Noi (content) usiamo:

  1. Canale Slack all’interno di istanza Slack WordCamp Europe
  2. Zoom per la chiamata quindicinale
  3. Google Spreadsheet per il project management
  4. O2 di WCEU per i recap e le cose che vogliamo discutere con tutti

Altri team usano anche Trello, ma noi ci siamo organizzati con un foglio di Google dove abbiamo diversi fogli. La struttura è abbastanza simile al documento con il quale si sta organizzando il Global WordPress Translation Day, altra risorsa utile per chi si avvicina all’organizzazione eventi.

Le riunioni del singolo team

  • Si pubblica l’ordine del giorno in anticipo e la prima cosa che si fa è decidere chi prenderà nota per la riunione in corso (ogni volta una persona diversa).
  • Si procede con la discussione con occhio all’orologio. Si controlla che i lavori assegnati siano stati portati avanti. Si modifica il file con i diversi task se necessario.
  • Si assegnano i compiti ai diversi membri del team per le prossime due settimane.
  • A fine riunione si posta nell’O2 il recap.

La raccomandazione che ci ha fatto Paolo Belcastro, il lead organiser di WCEU è stata “Meetings should be kept short, ideally never exceed 30 min, with maybe the exception of the Townhall that could reach one hour if attendance is high to give speech time to everyone.”

“Weekly standup” per i team lead

È stato creato un bot con Geekbot che pinga i lead di ogni team e fa una serie di domande:

  • What did your team accomplish last week? Cosa ha fatto il tuo team la scorsa settimana?
  • Was that more, less, or just as expected? Avete fatto più, meno o quanto vi eravate prefissi?
  • What’s on your team’s list for this week? Su cosa lavorerete questa settimana?
  • What obstacles are impeding your progress? Quali ostacoli vi impediscono di procedere?

loro rispondono e tutto viene postato nel canale Slack generale. Non ho la più pallida idea di come funzioni questa cosa, ma mi sembra fantastica per:

  • tenere sotto controllo costantemente l’andamento del lavoro
  • informare tutti di come stanno andando le cose

“Town Hall Meeting”

Una volta al mese (se non erro perché io la prima volta ero assente, boo!) ci si incontra tutti insieme. Il meccanismo è lo stesso delle riunioni del team

  • Ordine del giorno
  • Chi prende le note
  • Discussione mirata

L’O2 del team

Qui si postano

  • recap riunioni
  • proposte da discutere tutti insieme

Ognuno può decidere se partecipare alla discussione e lasciare le proprio impressioni commentando lo specifico post. In questo modo tutti i contenuti, le discussioni, le proposte, i recap relativi ad un team possono essere facilmente archiviate e consultate con un sistema di categorie e tag.

I post nell’O2

I post vengono formattati con grande attenzione per rendere i contenuti facilmente scannerizzabili dall’occhio anche dei lettori di passaggio.

Si fa grande uso dei titoli (2,3, 4 direi), liste, checklist. I post non sono visualizzabili dall’esterno, quindi lascio come esempio questo post di Petya per il Global WordPress Translation Day che mostra in modo chiaro come strutturare i contenuti in modo che l’occhio vada subito sulle cose importanti.

Risorse aggiuntive

In conclusione

Organizzare in modo così strutturato la comunicazione di un team piccolo per un WordCamp di 80 persone potrebbe sembrare esagerato. Personalmente, dopo anni di organizzazione eventi e project management, trovo che adottare dei processi già testati su progetti complessi anche in progetti piccoli, renda la vita più semplice:

  • non si deve inventare nulla, è già lì! Steal like an artist 😉
  • condividere il processo rende la partecipazione di tutti più facile perché sono chiare le aspettative e le procedure da seguire.

Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate, come pensate che queste cose si possano applicare alle nostre realtà e chiamo @francescodicandia e @lucasartoni (WCEU) e @stef (WCLDN) a raccontare le proprie esperienze, se lo desiderano.

Buon lavoro a tutti!

Resoconto chat WordCamp Torino 2017 del 27/10/2016

presenti: @ljuba_davie, @gmosso, @lasacco , @cristianozanca, @thomas-vitale , @catortorella, @giuliatosato, @francescodicandia, @francina, @chiara_lovelace, @roxanadegiovanni

1) approvato il WCTRN2017!

2) le persone dei team di comunicazione social sotto il coordinamento di @ljuba_davie possono già da ora ragionare sulla schedulazione della comunicazione che lancerà l’evento, sempre seguendo le dritte dell’handbook

https://make.wordpress.org/community/handbook/wordcamp-organizer/

chiunque veda che non stiamo seguendo qualsiasi parte di quel documento è invitato a dirlo

possiamo tutti fare errori

@francina informa che dopo l’orientamento creeranno sito + directory con file base per aiutarci nel calendario editoriale

3) il team è in via di definizione, ci sono alcuni ruoli come volontari, comunicazione e CD che sono già stabiliti

4) presentati i nuovi strumenti O2 per remind agenda e recap e Trello, che però potrebbe essere sostituito da un utile documento su gdoc che ci eviterebbe dispersione nella gestione delle informazioni

5 ) Francesca suggerisce come gestire la email seguendo questo:

https://make.wordpress.org/community/2016/04/07/wordcamps-working-with-email/#comment-22131

6) il recap delle chat sarà fatto a turno, suggerito da @francescodicandia

Grazie a tutti i partecipanti per il loro tempo

#WordCamp

#wctrn2017

#wctrn

Resoconto della riunione Polyglots 25 ottobre 2016, ore 13

Presenti

@aliceorru, @andg, @antoscarface, @ausilia, @carriedesign, @chiara.lovelaces, @cristianozanca, @deshack, @eri_trabiccolo, @francescodicandia, @francgrasso, @francina, @g.allegretta, @giuliatosato, @giulianogrowler, @koolinus, @lasacco, @marbio, @pelly.benassi, @pjska, @valeria-ruggiero,

Ordine del giorno

  • Global WordPress Translation Day (GWTD)
  • Varie ed eventuali

Organizzazione del Global WordPressTranslation Day (GWTD)

Di cosa si tratta:

  • è una maratona di 24 ore che si terrà in tutto il mondo dedicata alla traduzione/localizzazione di WordPress;
  • qui il sito dedicato all’evento: https://wptranslationday.org/
  • ci saranno alcuni eventi online (talk di diversi argomenti) che potranno essere seguiti da tutti online al sito di cui il link sopra;
  • @mte90 terrà alta la bandiera del glossario con ben 2 interventi;
  • oltre agli interventi in streaming mondiale, ci saranno gli eventi locali. Si tratta, in poche parole, di organizzare degli incontri locali (stile meetup) dedicati interamente alla traduzione;
  • non è importante quante persone ci siano, né il luogo in cui vengono fatti: l’importante è concentrarsi sulle traduzioni!

Gli obiettivi sono:

  • avere nuovi traduttori;
  • utilizzare la giornata per capire come tradurre;
  • altro obiettivo, del tutto italiano: avere un Translation Editor per ogni meetup. L’ideale sarebbe che in ogni città dove si fa il live ci sia qualcuno che introduca il sistema di traduzione, magari utilizzando le slide già preparate (che possiamo rivedere per migliorarle ancora) ed eventualmente, che ogni città in cui non c’è un PTE abbia un PTE mentor a distanza per quel giorno.

Inoltre, si sta pensando di fare, laddove ci siano eventi live in contemporanea, dei collegamenti in diretta tra le varie città

Elementi emersi nella discussione:

  • non serve fare numero, serve fare qualità. in relazione a questo, nei mesi scorsi si è fatto un grandissimo lavoro, grazie anche a @mte90, per smaltire le stringhe in attesa, e questo ci ha per ora salvati dall’obbligo di nominare chiunque (anche Google Translate) PTE;
  • serve qualità. Ma imo, per fare arrivare la qualità abbiamo bisogno anche del numero. i polyglots sono forti al loro interno, ma come ci ha ricordato @giuliatosato: tante delle persone arrivate qui negli ultimi mesi non lo conoscono abbastanza;
  • questo genere di iniziative solitamente rimane “nascosto” all’interno della comunità, tra chi è già attivo all’interno della comunità, mentre sicuramente sono occasioni interessanti per permettere alla comunità stessa di espandersi. Ma se all’esterno non si sa, non si fa. Una strada è coinvolgere altre community OS come suggerisce @deshack;
  • è fondamentale raccogliere materiali utili per la giornata; segnalazione degli eventi; discussioni su come e cosa organizzare. Per questo useremo lo spazio del blog dedicato ai Team (ovvero O2, seguirà spiegazione).

Al momento le città che stanno organizzando sono:

  • Torino (il live sarà dalle 10 alle 13)
  • Roma
  • Catania
  • Barletta/Bari
  • Verona/Padova
  • Milano

Da fare

  • Articolo su blog di it.wordpress.org (cd Rosetta) -> @francina
  • Rivedere slide e altri materiali -> @lasacco
  • Aumentare la comunicazione: articoli, post, status di fb, tweet, … -> @tutti
  • Tag #GWTD in https://it.wordpress.org/team/ -> @giuliatosato
  • Invitare tutti a registrarsi su wptranslationday.org -> @tutti

Link utili

  • Post su blog di WordPress con la descrizione generale dell’evento: https://wordpress.org/news/2016/10/join-us-again-for-global-wordpress-translation-day/
  • Foglio Google nel quale inserire il proprio evento e vedere come ci si sta organizzando a livello globale: https://docs.google.com/spreadsheets/d/1–GaJZFoxCqb6NHBl2QYv4lH3Y6inIGBwr5Ln9SIaic/edit#gid=1822081703

Discussione libera

Argomenti emersi:

  • tema dell’organizzazione delle risorse: dobbiamo definire a breve dove e come archiviare tutti gli strumenti utili ai diversi team (documentazione, link, ecc…).
  • ci sarà bisogno di pensare a una riorganizzazione del team dei Polyglots. Stiamo crescendo molto e fortunatamente ci sono sempre nuovi candidati PTE e occorre che qualcuno affianchi @lasacco nel mentoring. Questo perché non possiamo permetterci (per non finire come i tedeschi) di avere tempi lunghi, quindi da quando arrivano le richieste a quando vengono processate occorre che passi poco tempo. @lasacco lancia qui informalmente la campagna “Chi vuol esser (PTE) mentor sia”, in modo che tutti possano iniziare a pensarci.

Prossima chat: martedì 8 novembre 2016, ore 13 canale #polyglots su Slack
Qui per vedere l’intera conversazione: https://italia-wp-community.slack.com/archives/polyglots/p1477393288001514

Riunione del team italiano polyglots, 25 ottobre ore 13:00

Martedì 25 ottobre alle 13:00, sul canale #polyglots dello slack della comunità italiana di WordPress, ci sarà la riunione periodica dei traduttori.

Ordine del giorno:
Global WordPress Translation Day
Discussione libera

Come partecipare:
raggiungici sullo slack della comunità italiana sul canale #polyglots!

Se già non sei sul nostro slack, segui le istruzioni a questo link.

Ti aspettiamo, la tua partecipazione è importante

#glossario `whitelist` Ne stavamo parlando…

#glossario

`whitelist`
Ne stavamo parlando qui al Contributor Day di WordCamp Milano.
Abbiamo pensato a “Inserire nella whitelist” perché `whitelist` è un termine abbastanza tecnico e va bene tenerlo non tradotto, ma con un “aiutino” italico per verbizzarlo.

Thoughts?

#glossario questi sono 3 termini…

#glossario

questi sono 3 termini della cui traduzione occorre discutere

  • hash
  • pingback/trackback (sugg. “Se ne parla anche in”)
  • FAQ: domande frequenti o lasciare invariato? (io sono per lasciare FAQ – sempre in maiuscolo, peraltro)

#glossario termini da inserire che…

#glossario

termini da inserire che rimangono invariati in Italiano (tra parentesi M o F per indicare la declinazione)

Topic (oggetto/soggetto) M
Back-end (o backend, o back end) M
Front-end (o frontend, o front end) M
Checkbox (elemento di form) M
radio button (elemento di form) M
font M
post type M
body (ovviamente se ci si riferisce a html) M
Feedback M
Trackback M
Token M
team M
breadcrumb F